La parodontologia è una branca dell’odontoiatria, si occupa di tutto ciò che sta “intorno al dente”: i tessuti molli, ovvero il legamento parodontale e la gengiva, ed i tessuti duri: cemento radicolare e osso alveolare
Il termine parodontologia deriva dal greco antico, formato da “parà” e “odontòs”, indica letteralmente quella branca dell’odontoiatria che si occupa di tutto ciò che sta “intorno al dente”: i tessuti molli, ovvero il legamento parodontale e la gengiva, ed i tessuti duri, ovvero cemento radicolare e osso alveolare, che garantiscono al dente stabilità all’interno dell’alveolo in cui alloggia.
Il parodonto costituisce quindi la “casa”, la dimora che custodisce il dente e ne favorisce lo stato di salute, garantendogli un’adeguata stabilità e forza nell’espletamento delle sue funzioni.
Lo Studio Odontoiatrico Papa mette al primo posto la prevenzione e la cura delle patologie parodontali, in grado di compromettere seriamente la salute dei denti.
Le parodontopatie sono causate da due fattori determinanti: la scarsa igiene orale e la predisposizione genetica. A ciò si possono associare diversi fattori aggravanti come il fumo, il diabete non controllato, la sindrome metabolica oltre alla presenza di neutropenie e patologie immunomediate.
Le malattie parodontali si distinguono in gengiviti e parodontiti
La gengivite è caratterizzata da sanguinamento delle gengive (specialmente a seguito dello spazzolamento), gonfiore e dolenzia ma generalmente i sintomi regrediscono con la rimozione della placca batterica, senza lasciare danni irreversibili ai tessuti di sostegno del dente. La gengivite può essere favorita da fattori ormonali come pubertà, gravidanza e ciclo mestruale o dall’assunzione di farmaci come betabloccanti, antiepilettici e immunosoppressori che favoriscono l’insorgenza di forme di gengivite ipertrofica con quadri clinici anche molto severi.
La parodontite è una patologia che può derivare da una gengivite non trattata o insorgere direttamente come tale. Provoca la progressiva perdita dell’osso di sostegno all’elemento dentario, con la formazione di tasche parodontali o recessioni gengivali, non sempre reversibili. I danni che può causare nel tempo sono mobilità e migrazione di elementi dentari fino alla loro perdita. Infatti, si stima che la prima causa di perdita dei denti nel mondo è la parodontite!
Le malattie parodontali sono patologie sito-specifiche poiché ciascun dente può esserne colpito in misura differente e su uno stesso dente un sito può risultare sano e un altro affetto da parodontopatia. Pertanto, per effettuare una diagnosi valida è necessario, oltre a eseguire un’indagine radiologica, esaminare singolarmente ogni sito con una sonda parodontale e valutarne lo stato di salute.
I controlli periodici presso lo Studio Dentistico Papa sono in grado di garantire un intervento tempestivo per proteggere il vostro sorriso dalle parodontopatie: le malattie parodontali, infatti, si manifestano con sintomatologie evidenti soltanto in fase avanzata, quando osso e gengiva potrebbero essere già compromessi.
I primi segni di allarme, come il sanguinamento delle gengive spontaneo o durante lo spazzolamento, non vanno ignorati! Quanto più precoce sarà la diagnosi di parodontite tanto migliore potrà essere la prognosi per i denti colpiti dalla patologia!
È importante fare prevenzione: mediante un’accurata visita di controllo il professionista può valutare le condizioni di salute dei tessuti osteo–gengivali ed effettuare una diagnosi precoce della patologia parodontale.
Diverse sono le tecniche attraverso le quali lo staff dello Studio Odontoiatrico Papa si occupa della cura delle patologie del parodonto.
- La detartrasi e levigatura radicolare, eseguita con ablatore ultrasonico o curettes manuali, permette la rimozione della placca e del tartaro sopra e sottogengiva degli elementi dentari ma anche di corone e ponti fissati su denti, favorendo il recupero dell’attacco parodontale.
- Il trattamento dell’occlusione può avere diversi obiettivi tra cui quello di bloccare eventuali denti mobili mediante splintaggio con un filo in acciaio o quello di prevenire il trauma occlusale che può aggravare la mobilità dei denti attraverso apparecchi che impediscano il digrignamento, come il bite notturno.
- Si ricorre alla chirurgia parodontale con anestesia locale nel caso in cui sia necessario intervenire su difetti ossei profondi o per risanare zone ancora preda d’infezione, a seguito delle sedute di detartasi.
- Tecniche di rigenerazione ossea o tissutale (GBR-GTR): in particolari casi il professionista potrebbe optare per l’utilizzo di biosso o membrane riassorbibili per favorire la rigenerazione ossea o dei tessuti parodontali, in aggiunta alle consuete tecniche chirurgiche.
- La laserterapia può costituire un utile ausilio per eliminare i batteri insediati in tasche parodontali profonde, che causano la progressione della patologia.
Nel momento in cui tutte le suddette procedure risultino insufficienti o vengano reputate inadatte al caso trattato, il professionista dovrà ricorrere all’estrazione degli elementi dentari affetti dalla malattia parodontale e alla loro sostituzione con eventuali manufatti protesici, al fine di evitare l’avanzamento del fronte batterico e l’ulteriore perdita ossea anche a scapito dei denti adiacenti.
Ogni caso viene valutato singolarmente e con accuratezza dallo staff dello Studio Dentistico Papa al fine di garantire la cura delle infezioni e, se possibile, il mantenimento dei Vostri denti il più a lungo possibile. Infatti, nessun impianto dentale e nessuna protesi possono sostituire in maniera equivalente in termini di efficacia funzionale e di comfort l’apparato dento-parodontale di cui la natura ci ha sapientemente dotato.
Per raggiungere l’obiettivo di procrastinare il più possibile o evitare del tutto la protesizzazione del paziente, è necessario che si instauri un patto di reciproca collaborazione tra il paziente e il professionista: mentre l’odontoiatra si impegna a selezionare il trattamento più adatto alle esigenze del singolo, monitorandolo con visite di controllo periodiche, il paziente dovrà seguire scrupolosamente a casa tutte le misure di igiene orale e le indicazioni fornite dal dentista (compresa la sospensione o riduzione del fumo di sigaretta).
AVVISO: Le informazioni contenute in questo sito non devono essere intese come sostitutive del parere clinico del medico, pertanto non vanno utilizzate come strumento di autodiagnosi o di automedicazione. I consigli forniti via e-mail vanno intesi come meri suggerimenti di comportamento. La visita medica tradizionale rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico.